Ci fa piacere ricordare ancora una volta il prof. Anselmetti con le parole di una collega di una vita e lanciare una bella iniziativa affinchè continui ad essere presente, come lo è sempre stato, nella nostra scuola:
"Il prof. Massimo Anselmetti, insegnante di musica per 40 anni a Banchette, ci ha lasciati prematuramente, a causa di una spietata quanto improvvisa malattia. Le parole non servono a colmare il vuoto che rimane.
Per la nostra scuola è stata una figura importante sotto tutti i punti di vista, non solo come docente.
Si è sempre distinto per le sue doti organizzative, strutturando l’orario, le sostituzioni, garantendo il funzionamento della mensa, ma anche degli esami di Stato e delle prove Invalsi e di tutto quanto accadeva nella scuola: un collaboratore fondamentale per i dirigenti dell’Istituto.
Quando l’innovazione informatica ha rivoluzionato la vita scolastica si è rivelato un valido aiuto come tecnico, fino a diventare un vero e proprio punto di riferimento per i colleghi più “disorientati”.
In momenti delicati ha spesso saputo far da intermediario tra le parti, per quella sua capacità di restare “neutrale” e aiutare le persone ad esercitare il “buon senso”, con toni bassi, semplici ed educati ma fermi, corretti e sensati: doti rare in questi tempi convulsi. Che si trattasse di rapporti scuola famiglia o delle diatribe tra ragazzi o ragazze, trattava le persone con serietà e severità, mostrando sempre una via di conciliazione, un’apertura al dialogo e contribuendo a fare della Scuola media di Banchette, un luogo dove era bello tornare, stare insieme e imparare gli uni dagli altri a vivere!
Basta leggere in questi tristi giorni i numerosi tributi riservati a Massimo dagli ex allievi e dai colleghi per capire che era davvero un prof speciale, era una persona vera sempre sorridente, ma soprattutto innamorata del suo lavoro.
Durante le sue lezioni, in classe, regnava il silenzio dell’ascolto, del rispetto, di quella privilegiata sensazione che si sprigiona quando gli esseri umani entrano in sintonia e non vi sono più differenze tra i ruoli, ma solo la possibilità di comunicare con un linguaggio universale che va oltre agli obiettivi puramente didattici, per divenire un cammino di crescita comune e davvero condiviso con soddisfazione.
Potrei continuare a scrivere e lo farei con gioia, dal momento che più che un collega, per me era un amico sul quale poter contare, riservato e sempre disponibile ad aiutarti.
Siamo entrati negli stessi anni, ventenni ed entusiasti nella scuola e ne siamo usciti insieme solo tre anni fa con una bella festa, sempre entusiasti: 40 anni di vita volata tra i ragazzi!
Massimo Anselmetti però era anche un uomo pragmatico che amava andare avanti e costruire sempre qualcosa di nuovo per i suoi adorati allievi e per questo vogliamo raccogliere questa preziosa eredità e trasformarla in qualcosa di concreto, che avrebbe desiderato ed apprezzato.
Da quest’anno alla Scuola Media di Banchette è stata attivata una sezione con approfondimento musicale, un percorso in cui i ragazzi possono scegliere il proprio strumento tra pianoforte, sassofono, percussioni o violino, lo strumento di Massimo Anselmetti.
Abbiamo pensato di intitolargli l’Aula Magna della scuola in cui si tengono le lezioni di orchestra e di istituire una raccolta fondi in suo ricordo, per l’acquisto di violini da dare in prestito d’uso a quei ragazzi che non hanno la possibilità di comprarlo.
Un modo di ricordarlo a lui più congeniale, costruendo qualcosa intorno alla Musica, che trasmetta la voglia di andare avanti e la fiducia nei giovani, nella loro freschezza che è il cuore pulsante della scuola e della società.
Voglio concludere questo piccolo contributo al ricordo di Massimo Anselmetti con qualcosa che mi ha raggiunta “da lontano”, una frase pronunciata all’improvviso mentre seguivo un film distrattamente, “con un occhio solo”, una frase che mi è sembrata il manifesto di un’eternità della musica e della memoria, nella quale ho sempre creduto.
“LA MUSICA sarà sempre lì ad ardere dentro di me, con la sola differenza che adesso so da dove proviene e sono pronto a condividerla”.
Prof. Floriana Zerbini
P.S.
Ciao Max adesso di lassù ti potrai “gasare”…un’aula tutta tua… il corso musicale con i violini...tanta roba!!
Un abbraccio da FLO e da tutta la scuola…proprio tutta tutta!!!"
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Chiunque voglia partecipare alla raccolta fondi in ricordo del prof. Massimo Anselmetti può effettuare un versamento usando le seguenti coordinate bancarie:
IBAN IT20A03268223000CA016120637
INTESTATO A LUISA DEMONTE BARBERA
Causale : in ricordo del prof. Massimo Anselmetti
È anche possibile lasciare una busta alle collaboratrici scolastiche della Scuola Secondaria di I grado di Banchette.
da Segreteria
del sabato, 27 gennaio 2024