27 GENNAIO 2025 - GIORNO DELLA MEMORIA

Immagine profilo

da Segreteria

del domenica, 26 gennaio 2025

«E, come è accaduto per tutti in questa epoca, nessuno essendo in grado di ascoltare l’altro e tutti mettendosi a parlare di se stessi, è sorto in questa persona, allo stesso tempo segnata dal dolore e appena al di sopra della mischia, un sentimento di grande impotenza alla vista di tutti questi esseri che tentano di aggrapparsi al ramo più piccolo, mentre infuria la più terribile delle tempeste»

 

Charlotte Salomon parla di se stessa.

 

Charlotte Salomon nasce a Berlino nel 1917, dal 1941 al 1943 si nasconde nel sud della Francia per sfuggire alle persecuzioni naziste. Viene arrestata e deportata ad Auschwitz. Muore tre giorni dopo il suo arrivo. Era incinta di cinque mesi.

Charlotte Salomon era una pittrice. Tutta la sua produzione è contenuta in 1325 fogli realizzati tra il 1940 e il 1942  con la tecnica del "guazzo", nei quali racconta tutta la sua vita.

Charlotte sceglierà 781 tempere che formeranno, insieme ai fogli manoscritti, il romanzo della sua vita: Vita? o Teatro? Un Singspiel

Questa straordinaria opera è messa in salvo da un’amica americana,Ottilie Moorre che la restituirà al padre dopo la guerra.

Attualmente essa è custodita quasi integralmente presso il Joods Historisch Museum di Amsterdam, che ne ha reso disponibile la consultazione sul proprio sito di tutte all’indirizzo charlotte.jck.nl