Carissimi Alunne ed Alunni,
dopo tanti mesi di lontananza dalla scuola, come luogo fisico s’intende, è arrivato il giorno della ripartenza.
Mi chiedo con quale stato d’animo domani varcherete il cancello che vi è stato assegnato, se in voi prevarrà la curiosità o il timore.
Da parte mia la preoccupazione è grande, perché innumerevoli sono le variabili, che è necessario tenere sotto controllo, ma ho fiducia che ciascuno di noi saprà fare la sua parte.
Non sto a ripetervi le tante regole che vi sarà chiesto di rispettare, perché immagino che ne avrete già ampiamente discusso in famiglia e fra di voi, ma vorrei rassicurarvi rispetto al fatto che non ci siamo preoccupati solo di distanziamento tra i banchi, di mascherine e di igienizzanti, questioni importantissime, ma che non esauriscono il problema del fare scuola al tempo del Covid.
Con i vostri insegnanti, in questi mesi estivi, ci siamo lungamente interrogati su quali strade intraprendere per coniugare il distanziamento fisico con la realizzazione di pratiche didattiche attive e coinvolgenti, che mettano l’alunno al centro del processo di insegnamento-apprendimento.
La sfida che ci attende è di distanziare i corpi ma di avvicinare le menti e di riuscire comunque ad attuare il nostro modello di scuola-comunità. Non sarà possibile scambiarci fogli e penne, ma insieme, troveremo il modo di fare circolare pensieri e idee.
Per vincere questa sfida, però, abbiamo bisogno soprattutto di voi, del vostro senso di responsabilità, dobbiamo poterci fidare delle nostre alunne e dei nostri alunni e dobbiamo meritare la vostra fiducia.
Lo scorso anno scolastico, il mio primo da dirigente, con emozione avevo incontrato tutte le classi della scuola. Quest’anno, purtroppo non mi sarà possibile farlo di persona, ma cercherò di organizzare degli incontri a distanza perché ho il desiderio di raccogliere le vostre impressioni e i vostri suggerimenti.
Vi auguro un buon anno scolastico.
Un abbraccio
Cristina Marta
da Segreteria
del domenica, 13 settembre 2020