"Leggere di queste cose è durissimo. E credetemi, voi che leggete, non è meno duro scriverne. "Perchè farlo, allora? Perché ricordare?" chiederà, forse qualcuno.
Chi scrive ha il dovere di raccontare una verità tremenda, e chi legge ha il dovere civile di conoscerla, questa verità. Chiunque giri le spalle , chiuda gli occhi o passi oltre offende la memoria dei caduti."
Vassilij Grossman, L'inferno di Treblinka, Settembre 1944
da Segreteria
del martedì, 26 gennaio 2021